Ormai è risaputo che il russare non solo è causa di “semplice” disagio notturno per il partner. Il russamento – secondo diverse ricerche scientifiche – può aumentare i rischi di patologie cardiache, ictus ed è ritenuto responsabile anche di sonnolenza diurna e scarsa concentrazione. Una recente ricerca presentata nella Conferenza internazionale della American Thoracic Society ha indicato che russare e la conseguente apnea notturna (persona smette di respirare per periodi di tempo durante il sonno) possono causa perdita di udito.
Lo studio ha dimostrato che i russatori severi che soffrono di apnea notturna hanno una maggiore probabilità di perdere l’udito. L’ apnea notturna è una condizione cronica per cui il soggetto – durante il sonno – smette di respirare per alcuni secondi. Tale evento si può ripetere anche più di 30 volte ogni ora. Ciò ovviamente causa un risveglio difficoltoso e le persone tendono a sentirsi stanche ed assonnate durante il giorno.
Il meccanismo per cui il russamento e l’apnea notturna causano la perdita d’udito non è stato chiarito dalla ricerca ma si ritengono possibili due ipotesi. Il primo luogo l’apnea notturna potrebbe causare un danno al flusso vascolare della coclea e quindi provocare la perdita uditiva. Il secondo motivo potrebbe essere legato al volume elevato del rumore generato dal russamento che in alcuni casi può superare i decibel ritenuti sicuri.
Una diversa ricerca pubblicata dal dipartimento di Otorinolaringoiatria della Queen’s University, Kingston, Ontario ha ipotizzato che anche il partner può essere soggetto alla perdita d’udito indotta dal rumore del russamento. Questa ricerca quindi conferma la seconda ipotesi postulata dalla American Thoracic Society in merito al meccanismo correlato tra russamento e perdita d’udito. La prolungata esposizione del paziente e del partner ad un rumore elevato durante la notte può ridurre la capacità uditiva di entrambi.
Non ci sono dubbi che frequentare ambienti molto rumorosi come la discoteca sia causa della perdita uditiva indotta dal rumore stesso. Pare che dormire tutte le notti ascoltando il forte russamento abbia le stesse conseguenze ma con una frequenza molto maggiore.
Risultati dello studio scientifico
La ricerca è stata realizzata con un campione di 13,967 americani.
Frequenza alta
Perdita ad alta frequenza
I partecipanti con apnea del sonno ha avuto un 31 per cento maggiore rischio di perdita dell’udito ad alta frequenza.
Frequenza bassa
Perdita a bassa frequenza
I partecipanti con apnea del sonno ha avuto un 90 per cento maggiore rischio di perdita a bassa frequenza.
Combinato
Perdita di udito combinato
I partecipanti con apnea del sonno ha avuto un 38 per cento aumento del rischio di perdita dell’udito combinato.
Correre ai ripari
Chi russa deve attivarsi per risolvere questo problema che presente troppe conseguenze negative per la salute e la serenità della copia. In primo luogo è opportuno seguire i seguenti consigli:
- Mantenere il peso ideale
- Limitare l’assunzione di alcolici
- Consumare una cena leggera
- Non bere tisane o camomille prima di dormire
- Non dormire supini
- Curare le allergie
- Liberare bene il naso prima di andare a letto
Si può cercare di usare il CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) che è una maschera che crea un flusso costante di aria pressurizzata alla gola. Ciò mantiene le vie respiratorie aperte durante il sonno e permette alle persone con apnea del sonno di respirare meglio di notte. Purtroppo questo sistema è spesso inutile perché costringe al soggetto una posizione statica durante il sonno e risulta essere molto macchinoso.
La chirurgia laser è una soluzione definitiva che risolve il problema nella maggioranza dei casi. L’ uvulofaringopalatoplastic a mezzo laser ridisegna le prime vie aeree evitando che il flusso dell’aria abbia un passaggio difficoltoso. Negli ultimi decenni abbiamo migliorato la qualità della vita a migliaia di pazienti e a loro partner con questo intervento eseguito in day surgery ed in anestesia locale.